Tuesday, July 31, 2007

Italian Film Director Michelangelo Antonioni Dies





Ciao a tutti,


on Monday, 30 July 2007, Italian film director Michelangelo Antonioni died. Read this article from the corriere website:

"Il grande regista aveva 94 anni
È morto Michelangelo Antonioni
Si è spento nella sua casa di Ferrara con accanto la moglie. Domani in Campidoglio sarà allestita la camera ardente.


FERRARA - Nuovo lutto nel cinema. Michelangelo Antonioni è morto ieri sera, verso le ore venti. Si è spento serenamente in casa a Ferrara, su una poltrona, con accanto la moglie Enrica Fico. Aveva 94 anni. Domani in Campidoglio sarà allestita la camera ardente. I funerali si svolgeranno invece dopodomani a Ferrara. Antonioni ha vinto un Oscar alla carriera, un Leone d'oro, una Palma d'Oro e l'Orso di Berlino.




LA VITA E LE OPERE - Nato il 29 settembre del 1912 a Ferrara e laureatosi a Bologna in Economia e Commercio, inizia a lavorare come critico cinematografico al Corriere padano e a Cinema prima di trasferirsi a Roma dove frequenta il Centro sperimentale, collaborando anche con Rossellini. Nella sua terra realizza il primo documentario, Gente del Po, terminato nel '47. Dopo la guerra come sceneggiatore lavora a «Caccia tragica» di Giuseppe De Santis (1946) e allo «Sceicco bianco» di Fellini (1952). Il suo primo film, «Cronaca di un amore» (dopo altri due documentari) è del 1950 e già rivela alcune propensioni del futuro autore dell'Avventura: uno spunto quasi «giallo» e l'interesse per i risvolti psicologici dei suoi personaggi borghesi. Seguono «I vinti» (1952) sulla crisi della gioventù europea, e «La signora senza camelia» (1953) sull'ambiente del cinema. «Le amiche» (1955) e «Il grido» (1956) precedono quello che molti considerano ancora oggi il suo capolavoro e l'inizio di una ideale trilogia: «L'avventura» (1959), accolto a Cannes da pareri discordanti (anche se per molti è la rivelazione di un autore raffinato e poetico che avrà sempre più consensi nella critica che fra il grande pubblico) a causa di uno stile severo e rigoroso, troppo a lungo scambiato per «lento» o «noioso». All'Avventura fanno seguito «La notte» (1960) e «L'eclisse» (1962) che, tra l'altro, rinsaldano il legame, personale e professionale, con Monica Vitti, interprete principale di tutti e tre i film. «Deserto rosso», del 1964, sempre con Monica Vitti, segna il suo passaggio, anche questo oggetto di numerose analisi critiche, al colore. Con i film successivi Antonioni allarga i suo orizzonte dalla borghesia italiana alla società internazionale: «Blow up» (1966) ambientato in Inghilterra, «Zabriskie Point» (1970) nell'America della contestazione giovanile e della musica rock (celebre la scena finale dell'esplosione con la musica dei Pink Floyd). La Cina è invece al centro di un nuovo documentario («Chung Kuo:Cina», 1972) prima di spostarsi a Barcellona e in Africa per «Professione reporter» con Maria Schneider e Jack Nicholson (1975). Antonioni è anche attratto dalla sperimentazione e realizza su supporto magnetico «Il mistero di Oberwald» (1980) ancora con la Vitti. L' attenzione agli altri media lo porta, subito dopo, anche a realizzare un videoclip per Gianna Nannini («Fotoromanza»). Torna al cinema nell' 82 con «Identificazione di una donna» con Tomas Milian, «recuperato» dal personaggio del Monnezza, e poi, dopo un lungo silenzio dovuto alla malattia, con «Al di là delle nuvole» (1995), a quattro mani con Wim Wenders e l'ultimo «Eros», per cui realizza l'episodio «Il filo pericoloso dele cose».



31 luglio 2007"




Wednesday, May 23, 2007

SLI and RLL Summer Film Festival



Ciao a tutti,

you can watch great Italian Films (and Spanish and French too) at the Summer Film Festival, at 7 pm in MLB AUD 3.
You can check the program at:
http://www.lsa.umich.edu/rll/sli/summercultural.htm
See picture from "Tre uomini e una gamba" by Aldo, Giovanni e Giacomo (1997)
Learning Foreign Languages watching good movies... (and eating gelato afterwards) what a great way to spend your Spring and Summer!

Tuesday, May 8, 2007

David di Donatello Awards

What a beautiful day today: the sun, the flowers, the birds... then a little bit of cinema information is good too! Please read this article from La Repubblica. I hope we'll be able to watch these films soon in US too...



SPETTACOLI & CULTURA

Dodici candidature per "La sconosciuta", 11 per "Nuovomondo" e per "Mio fratello è figlio unico". Si decide il 14 giugno.
David Donatello, Tornatore in pole, poi i film di Crialese e Luchetti.
(di CLAUDIA MORGOGLIONE)


ROMA - Il record, quest'anno, va alla "Sconosciuta" (photo): il noir a tinte forti di Giuseppe Tornatore - con dodici nomination ufficiali - ottiene la pole position, nella corsa ai David di Donatello. Cioè ai veri e propri Oscar italiani, giunti alla edizione numero 51, e le cui nomination sono state annunciate oggi, in una cerimonia in pompa magna che si è tenuta in Campidoglio. E a cui hanno partecipato anche molti autori a interpreti degli altri film favoriti, nella corsa alla statuette. A cominciare dal vero fenomeno della stagione, "Mio fratello è figlio unico" (photo)di Daniele Luchetti. Ovvero, una delle pellicole grandi protagoniste della rinascita al botteghino del made in Italy: l'unica, tra quelle con grandi incassi, che coniuga atmosfere popolari a un indubbia qualità. E così anche i grandi elettori del cinema - capitanati dal presidente dell'Ente David, Gian Luigi Rondi - hanno deciso di premiarlo, con undici candidature, molte delle quali pesanti: miglior film, miglior regia, migliori attori (il protagonista Elio Germano, il non protagonista Riccardo Scamarcio) più una serie di categorie più tecniche. E adesso Luchetti non nasconde la sua gioia: "Sono contento - dichiara - che sia stata riconosciuta l'onestà di questo film, sempre rispettoso dell'intelligenza di chi lo ha fatto e di quella del pubblico". E adesso regista e cast si preparano alla trasferta al Festival di Cannes, dove l'opera è in cartellone nella sezione "Un certain regard": "Un appuntamento a cui si apprestiamo con grande autoironia", conclude Luchetti, tra l'allegro e lo scaramantico.
















A pari merito con "Mio fratello è figlio unico", per numero di candidature (11), c'è anche il film rivelazione dell'ultima Mostra di Venezia, "Nuovomondo" (photo) di Emanuele Crialese. In lizza, oltre che per miglior film e migliore regia, anche con il suo attore protagonista, Vincenzo Amato. Per il regista, una buona affermazione ai David sarebbe anche un modo per consolarsi per la delusione subita agli Oscar: la pellicola era stata selezionata per rappresentare il nostro Paese, ma non è arrivata nemmeno nella cinquina di finaliste. E poi, naturalmente, c'è lui, Tornatore. Che festeggia il suo ritorno al cinema, dopo una lunga pausa di riflessione, con il pienone di nomination: oltra al solito binomio film-regia, da segnalare quella come miglior attrice per la sua intensa eroina femminile, l'attrice russa Xsenia Rapoport. Dietro questo tris di favoriti, ci sono altre due pellicole candidate al premio più prestioso, ovvero quello per il miglior film: "Anche libero va bene", convincente opera prima di Kim Rossi Stuart, che ottiene in tutto cinque candidature; e "Centochiodi" del veterano Ermanno Olmi ("ma io mi sento ancora giovanissimo", scherza lui con i cronisti), che ne strappa invece otto. Per il resto, vanno citate le sei segnalazioni alla vittoria finale ottenute da "Saturno contro": il film di Ferzan Ozpetek ne colleziona sei, ma resta escluso da quelle per film e regia. Consolandosi con le sue due attrici, la protagonista Margherita Buy ("ma vincerà la russa della 'Sconosciuta'", prevede lei) e l'amergentissima Ambra Angiolini. Delusione, invece, per "N - Io sono Napoleone" di Paolo Virzì: sei nomination, ma tutte in tono minore. A parte, forse, quella a Valerio Mastandrea come migliore non protagonista.




















Ma i veri "trombati" di questa edizione sono Pupi Avati e Giovanni Veronesi: le loro opere - rispettivamente, "La cena per farli conoscere, "L'amico di famiglia" e "Manuale d'amore 2" - ottengono poco o nulla. Discorso diverso per l'esordiente Alessandro Angelini, che col suo "L'aria salata" ottiene quattro nomination, tra le quali due importanti: migliore regia di opera prima, migliore attore non protagonista (Giorgio Colangeli, già premiato alla Festa di Roma). E per un altro veterano, Marco Bellocchio, che col "Regista di matrimoni" colleziona tre candidature (tra cui la migliore regia e la migliore attrice, Donatella Finocchiaro). E adesso, per conoscere i vincitori, bisogna attendere il 14 giugno...

(La Repubblica, 8 maggio 2007)

Wednesday, April 18, 2007

Italian fiction doesn't go on vacation...

Ciao a tutti,


if you really miss some good Italian fiction during the Spring-Summer, besides the LRC collections and the Askwith Media Center (Shapiro Library), you can easily go to:



and choose among COMMEDIA, DRAMMATICO, POLIZIESCO, STORICO, SOAP.

In the POLIZIESCO area, we particularly like "Il Commissario Montalbano":


Here the Italian actor Luca Zingaretti (photo) plays the role of a Commissario, a character created by the Italian writer Andrea Camilleri, whose stories are set in Sicily.

In the DRAMMATICO section you can watch "Giovanni Falcone", with the actor Massimo Dapporto (photo) playing the role of an anti-mafia magistrate, actually killed by Cosa Nostra in 1992.









In the STORICO section instead, watch "Le ragazze di San Frediano", adapted on the book of the same name by Vasco Pratolini, with beautiful actress Martina Stella (photo). You have already seen her in Gabriele Muccino's film "L'ultimo bacio"...don't you remember?
Buona visione!

Tuesday, April 17, 2007

Tragedy at Virginia Tech






Italian Film Series is in mourning for what has happened yesterday, Monday April 16, at Virginia Tech University.

Students, instructors, professors just like us died yesterday.

This is the beginning of our President's message we received via e-mail:

"To the Campus Community:

We are all saddened and horrified by today's shooting tragedy at Virginia Tech. I hope you will join me in offering your support and condolences to the Virginia Tech community..."

It was a beautiful day, yesterday: the Spring was finally coming, the sky was blue and the semester almost over made us think about vacations, fun, family, friendship... who could think about a nightmare like this? University is a beautiful place, it is a place of peace and learning, an experiment in community and sharing... Violence is not our means of expression, is not our language.

Thursday, April 12, 2007

In bocca al lupo per gli esami!





Ciao a tutti,


Italian Film Series is over, for now. Maybe we'll have another series during the summer...we don't know yet...Thank you for coming to the screenings and for all your comments to the films! They were the primary reason for having this blog!
I hope your exams are going well and all of you can spend a restful and fun summer!
We'll continue to update this blog with news on Italian films, so please...keep in touch...
All these exams going on...make me think about a film that we have watched this semester: "Notte prima degli esami" (by Fausto Brizzi, 2006, see photo)
Does anybody have opinions about it or quotes from the film that would like to share with us? Please do it...and IN BOCCA AL LUPO!

We also want to thank Gugu, italianissimo's president, for his longtime effort to show Italian Films too, here at the MLB! Thanks for recently showing a film we love, "La bestia nel cuore" (by Cristina Comencini, 2005, see photo)
















Saturday, April 7, 2007

Italian filmmaker Comencini dies




Ciao a tutti,

on Friday, 6 April 2007, Italian film director Luigi Comencini died. Read this article from the BBC website:


"Filmmaker Luigi Comencini, who was one of Italy's greatest post-war directors, has died aged 90. In a statement, Rome's Mayor Walter Veltroni described him as: "A master, one of the great and unforgettable directors in the history of film."
The family said Comencini had died after a long illness, according to the Ansa news agency.
He was often referred to as "the children's director" for his popular children's works.
In 1972 he directed "Le avventure di Pinocchio", (The Adventures of Pinocchio) for television.
In addition to films such as "Pane, amore e fantasia", (Bread, Love and Dreams) starring Gina Lollobrigida and Vittorio De Sica, Comencini was one of the founders of the Cineteca Italiana - the first film archive in Italy. "We loved him, more than anything else, for his delicate and intense vision of the world of infancy," Mr Veltroni said.
Comencini is survived by his wife and four daughters. "(http://news.bbc.co.uk/1/hi/entertainment/6532977.stm)


Read also this article from La Repubblica:
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/spettacoli_e_cultura/comencini/comencini-funerali/comencini-funerali.html


See his filmografia at:
http://www.italica.rai.it/esp/cinema/filmografias/comencini1.htm


Among his films we particularly loved "Tutti a casa" (1960).
See: http://www.italica.rai.it/cinema/film/acasa.htm
and the photo.

Friday, March 23, 2007

Last screenings Winter 2007

Ciao a tutti,

here are the last screenings for Winter 2007:

Time: 7:00 pm
Place: VVR, 2nd floor MLB


March:

Mon, 26: LA CIOCIARA (Vittorio De Sica, 1960)
Wed, 28: MOBBING (Francesca Comencini, 2004)

April:

Mon, 2: LA CIOCIARA (Vittorio De Sica, 1960)
Wed, 4: COSI' RIDEVANO (Gianni Amelio, 1998)
Mon, 9: QUANDO SEI NATO… (M.T. Giordana, 2005)
Wed, 11: LE CHIAVI DI CASA (Gianni Amelio, 2004)
(see photo)

Sunday, March 18, 2007

Quando sei nato non puoi più nasconderti

Ciao a tutti,
attenzione attenzione... the next film will be...:
"Quando sei nato non puoi più nasconderti" (Once You're Born You Can No Longer Hide, by Marco Tullio Giordana, 2005). It is in Italian with English subtitles; 115 minutes.
As usual, date, time and place will be:
Wednesday, March 21.
7:00 pm,
VVR room, 2nd floor MLB

Here is the Synopsis:
"One night, during a sailing trip through the Mediterranean, Sandro, the only son of a wealthy Italian entrepreneur, falls overboard. Although given up for dead, Sandro, instead, has been rescued by a fishing boat carrying illegal immigrants to Italian shores. Thus begins an adventuresome return to Italy, at the end of which nothing will ever be the same."

This film won 2 "globi d'oro" (read about it here: http://www.kataweb.it/cinema/detail_articolo.jsp?idContent=292878)

Probably some of you may have already seen some other Giordana's movies, like "La meglio gioventù" and "I cento passi".
If you want to practice your Italian, you can read this "recensione" of the national newspaper LA REPUBBLICA:
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/spettacoli_e_cultura/cinema/recensioni/nascon/nascon/nascon.html

Sunday, March 11, 2007

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto




Ciao a tutti,

this Wednesday March 14 we are going to watch a film by Elio Petri (Italy, 1970). This film is known in English as "Investigation of a Citizen above Suspicion" or "Investigation of a Private Citizen ". The film was awarded many prizes: in 1970, the Oscar for Best Foreign Film, the Grand Jury Prize at Cannes and the David di Donatello to Gian Maria Volonté; in 1971 Silver Ribbons for Petri, Gian Maria Volonté and Ugo Pirro.

Place and time as usual are: 7:00 pm, VVR room, 2nd floor MLB


Please find info at: http://www.italica.rai.it/eng/cinema/film/indagine.htm
and at: http://www.italica.rai.it/cinema/film/indagine.htm
read also this interesting review:
http://www02.unibg.it/~karascio/article.php3?id_article=10


Don't forget that all the students of Italian are also invited to the ITALIANISSIMO PARTY, the same day, from 11:00 am to 1:00 pm at the "Commons", 4th floor MLB!

Saturday, March 3, 2007

IL POSTO, by Ermanno Olmi

Ciao a tutti, the next screening will be:
IL POSTO
by Ermanno Olmi, Italy 1961, 93 minutes.








Wednesday, March 7
7:00 pm
VVR, 2nd floor MLB

Synopsis:
"When young Domenico (Sandro Panseri) ventures from the small village of Meda to Milan in search of employment, he finds himself on the bottom rung of the bureaucratic ladder in a huge, faceless company. The prospects are daunting, but Domenico finds reason for hope in the fetching Antonietta (Loredana Detto). A tender coming-of-age story and a sharp observation of dehumanizing corporate enterprise, Ermanno Olmi’s Il posto is a touching and hilarious tale of one young man’s stumbling entrance into the perils of modern adulthood. "
(from the Criterion Collection presentation:
http://www.criterionco.com/asp/release.asp?id=194 )


"Questo film traccia un ritratto dell'Italia del boom economico, con tutte le sue contraddizioni e le difficoltà sociali. "Il posto" è, inoltre, una sorta di proseguimento ideale de "Il tempo si è fermato".Domenico Cantoni, un ragazzo proveniente dalla provincia di Milano, lascia la Brianza per recarsi in città e trovare il tanto desiderato posto fisso. Una grande azienda ha indetto un concorso per alcuni posti da impiegato. Durante l'esame, in pausa pranzo, Domenico conosce Antonietta, soprannominata"Magalì". Anche la ragazza, che è di Milano, sta cercando un lavoro stabile. Domenico passa le prove e gli viene proposto inizialmente di ricoprire il ruolo di aiuto-usciere. Nonostante non fosse esattamente l'incarico sperato, egli accetta. Intanto egli viene a sapere che anche Magalì è stata assunta, ma trovandosi in un altro reparto i due non riescono ad incontrarsi. In occasione delle feste natalizie, essi si ritrovano nuovamente e Magalì invita Domenico ad andare insieme alla festa di Capodanno, organizzata dal CRAL aziendale. La sera del 31 dicembre, Domenico va al ballo, ma di Antonietta non c'è traccia. La sua delusione sembra inizialmente grande, solo il giorno dopo, Domenico si rincuora. Egli ha infatti appreso che, a causa della morte di uno dei dipendenti, la sua carriera da impiegato sta per iniziare. Gli vengono date una divisa e una scrivania tutta sua."
(from:
http://www.italica.rai.it/cinema/film/posto.htm )

Read also these two excellent essays: one by Vito Zagarrio: "Ermanno Olmi, Italy, 1961", in: The Cinema of Italy. Giorgio Bertellini ed. London: Wallflower Press, 2004; another one by Millicent Marcus, "Olmi's Il posto: Discrediting the economic miracle", in: Millicent Marcus. Italian Film in the Light of Neorealism. Princeton: Princeton University Press, 1986.

Gentiluomini si nasce, non si diventa. O forse si spaccia.

  Carissimi,  "The Gentlemen" (2019) di Guy Ritchie, gangster movie con quel tocco ironico e stilizzato alla Wes Anderson, ritorna...